Insomma la sensazione è che non si voglia lasciare nulla al caso, con Allegri convinto dell'importanza di delegare creando un gruppo di lavoro efficiente con la massima fiducia in ciascuno dei componenti. Una modalità di approccio, appunto, molto americana, con l'head coach che può avere anche un ruolo più manageriale pur tenendo tutto sotto controllo. Una Juve davvero all'avanguardia, insomma, con una squadra in campo e un'altra - di diverso tipo ma altrettanto importante - "dietro le quinte". Con uno stesso obiettivo, ovviamente: lavorare insieme per tornare a vincere.
Juve, altro che 'semplicità': Allegri ha uno staff di 15 uomini, il retroscena dalla tournée
Un primo assaggio lo si è avuto durante la tournée americana, ma già da oggi alla Continassa se ne scoprirà di più. Come racconta Tuttosport, nonostante la sua filosofia calcistica sia sempre stata quella di puntare sulla semplicità, Massimiliano Allegri può ora contare su un maxi staff per la sua Juve, una squadra sul modello dell'iperprofessionismo del football americano per un lavoro a 360 gradi su ogni aspetto tecnico e tattico. C'è quindi un team per l'attacco e uno per la difesa, c'è chi analizza l'allenamento frame dopo frame e c'è persino il drone che vola per osservare i movimenti dall'alto; c'è poi chi, naturalmente, si occupa della parte atletica e dei singoli reparti.
Insomma la sensazione è che non si voglia lasciare nulla al caso, con Allegri convinto dell'importanza di delegare creando un gruppo di lavoro efficiente con la massima fiducia in ciascuno dei componenti. Una modalità di approccio, appunto, molto americana, con l'head coach che può avere anche un ruolo più manageriale pur tenendo tutto sotto controllo. Una Juve davvero all'avanguardia, insomma, con una squadra in campo e un'altra - di diverso tipo ma altrettanto importante - "dietro le quinte". Con uno stesso obiettivo, ovviamente: lavorare insieme per tornare a vincere.
Insomma la sensazione è che non si voglia lasciare nulla al caso, con Allegri convinto dell'importanza di delegare creando un gruppo di lavoro efficiente con la massima fiducia in ciascuno dei componenti. Una modalità di approccio, appunto, molto americana, con l'head coach che può avere anche un ruolo più manageriale pur tenendo tutto sotto controllo. Una Juve davvero all'avanguardia, insomma, con una squadra in campo e un'altra - di diverso tipo ma altrettanto importante - "dietro le quinte". Con uno stesso obiettivo, ovviamente: lavorare insieme per tornare a vincere.
