ALLEGRI MULTATO - Massimiliano Allegri sarà multato per la chiacchierata-intervista con il Corriere della Sera. Il motivo? Non era stata autorizzata, semplicemente. E da tesserato bianconero, non può sottrarsi a questo destino. Non solo, la società ha strappato una promessa: dovrà coinvolgere, l'allenatore, molto di più i nuovi collaboratori. Il problema restano sempre gli infortuni: si cercherà di porre rimedio dando più responsabilità a Giovanni Andreini, ex preparatore di Donadoni entrato quest’estate nello staff come coordinatore di tutte le aree legate alla performance dei calciatori.
Juve, Allegri sarà multato: così chiuderà i giorni più difficili. E spunta una promessa fatta alla società
Mettiamola così: il peggio è alle spalle. E alle spalle ci sono tutte le macerie cumulate in queste settimane complicate, con l'ultima vissuta particolarmente in apnea. Come racconta La Gazzetta dello Sport, la Juventus ha confermato Allegri, ma allo stesso tempo ha voluto ribadire come sarà più vigile sotto tutti i punti di vista, anche sulla comunicazione. E' qui che arriverà il primo tassello di un nuovo corso, seppur forgiato sulle stesse certezze e dunque diverso solo negli atteggiamenti.
ALLEGRI MULTATO - Massimiliano Allegri sarà multato per la chiacchierata-intervista con il Corriere della Sera. Il motivo? Non era stata autorizzata, semplicemente. E da tesserato bianconero, non può sottrarsi a questo destino. Non solo, la società ha strappato una promessa: dovrà coinvolgere, l'allenatore, molto di più i nuovi collaboratori. Il problema restano sempre gli infortuni: si cercherà di porre rimedio dando più responsabilità a Giovanni Andreini, ex preparatore di Donadoni entrato quest’estate nello staff come coordinatore di tutte le aree legate alla performance dei calciatori.
ALLEGRI MULTATO - Massimiliano Allegri sarà multato per la chiacchierata-intervista con il Corriere della Sera. Il motivo? Non era stata autorizzata, semplicemente. E da tesserato bianconero, non può sottrarsi a questo destino. Non solo, la società ha strappato una promessa: dovrà coinvolgere, l'allenatore, molto di più i nuovi collaboratori. Il problema restano sempre gli infortuni: si cercherà di porre rimedio dando più responsabilità a Giovanni Andreini, ex preparatore di Donadoni entrato quest’estate nello staff come coordinatore di tutte le aree legate alla performance dei calciatori.
