commenta
Luigi Chiappero, avvocato della Juve, ha rilasciato dichiarazioni dopo la prima audizione alla commissione Antimafia di oggi. Mercoledì prossima si concluderà il suo apporto, presto poi parteciperà in prima persona Andrea Agnelli. Che Chiappero ribadisce quanto sia assolutamente innocente ed estraneo ai contatti con i boss coinvolti nelle indagini: "Non c'è una intercettazione - riporta Gazzetta.it - che riguardi il presidente della Juventus, mai un riferimento ad un incontro, mai. Ci sono due telefonate tra il presidente e d'Angelo, il security manager, e sei telefonate in cui terze persone parlano del presidente in modo irrilevante relativamente ai biglietti. Ad ogni modo, c'è la totale e piena disponibilità del nostro presidente a essere qui e a dare il suo contributo". Anche la presidente dell'Antimafia, Rosy Bindi, conferma con soddisfazione come presto arriverà Agnelli in prima persona a dire la sua: "Abbiamo chiarito che il presidente della Juventus Andrea Agnelli verrà, non lo avevamo mai dato per certo". 

RAPPORTO CON LA DIGOS - L'Ansa poi riporta alcune dichiarazioni di Chiappero a proposito del rapporto Juve-Digos nelle indagini: "La Digos è stata sempre al nostro fianco in questi anni c'è un faldone in cui racconta esattamente quanto accaduto all'interno della curva sud". E a propoisto di Dominello, ecco proprio un rapporto della Digos letto da Chiappero: "Apparse evidente come Rocco Dominello si stesso ponendo come figura di intermediazione tra gruppi di tifosi, tra Mocciola e Puntorno, un altro capo della curva. Da quel momento Rocco Dominello, usando toni equilibrati e mai minacciosi, avrebbe iniziato a accreditarsi e la Juve a confidare in lui per dirimere le questioni più spinose. In questo periodo si percepiva che i dirigenti erano più rilassati perche' potevano interloquire non con i capi ultra ma con un soggetto più ragionevole".