Quando ieri è sceso dal bus, per ultimo come una vera star, il centrocampista francese ha letteralmente fatto impazzire di gioia i tifosi bianconeri, che lo hanno osannato ancor più di Angel Di Maria e che negli istanti successivi si sono premurati di gettare un occhio alla sua camminata, in cerca di un po' di conforto sul suo stato di forma. Camminata che effettivamente ha regalato sensazioni positive, perché Paul procedeva sciolto e senza stampelle (a differenza di quanto accaduto nell'ultimo allenamento a Los Angeles), arrivando a superare con serenità anche i gradini e la leggera discesa verso lo spogliatoio. Certo, la sua decisione di non andare sotto i ferri non può ancora dare garanzie di successo. Lui però ci crede, e insieme a lui ha cominciato a crederci anche la Juve, che lo aspetta in campo il prima possibile cercando di farsi "contagiare" da quella serenità che intanto, alla Continassa, ha già fatto cambiare espressione a molti.
Juve, a Villar Perosa un Pogba 'sereno e sciolto': la scelta della terapia inizia a convincere anche i più scettici
Paul Pogba è in "modalità zen", o quasi. È Tuttosport a raccontare il Polpo visto ieri a Villar Perosa per il vernissage di famiglia, dove secondo il quotidiano è parso "tutto tranne che un uomo preoccupato" per il suo infortunio al menisco. E tutto ciò nonostante lo scetticismo che inevitabilmente avrà sentito intorno a lui dopo la scelta di optare per la terapia conservativa di cinque settimane anzichè procedere con l'operazione chirurgica, la strada che il protocollo medico consigliava e che anche la Juve sembrava preferire.
Quando ieri è sceso dal bus, per ultimo come una vera star, il centrocampista francese ha letteralmente fatto impazzire di gioia i tifosi bianconeri, che lo hanno osannato ancor più di Angel Di Maria e che negli istanti successivi si sono premurati di gettare un occhio alla sua camminata, in cerca di un po' di conforto sul suo stato di forma. Camminata che effettivamente ha regalato sensazioni positive, perché Paul procedeva sciolto e senza stampelle (a differenza di quanto accaduto nell'ultimo allenamento a Los Angeles), arrivando a superare con serenità anche i gradini e la leggera discesa verso lo spogliatoio. Certo, la sua decisione di non andare sotto i ferri non può ancora dare garanzie di successo. Lui però ci crede, e insieme a lui ha cominciato a crederci anche la Juve, che lo aspetta in campo il prima possibile cercando di farsi "contagiare" da quella serenità che intanto, alla Continassa, ha già fatto cambiare espressione a molti.
Quando ieri è sceso dal bus, per ultimo come una vera star, il centrocampista francese ha letteralmente fatto impazzire di gioia i tifosi bianconeri, che lo hanno osannato ancor più di Angel Di Maria e che negli istanti successivi si sono premurati di gettare un occhio alla sua camminata, in cerca di un po' di conforto sul suo stato di forma. Camminata che effettivamente ha regalato sensazioni positive, perché Paul procedeva sciolto e senza stampelle (a differenza di quanto accaduto nell'ultimo allenamento a Los Angeles), arrivando a superare con serenità anche i gradini e la leggera discesa verso lo spogliatoio. Certo, la sua decisione di non andare sotto i ferri non può ancora dare garanzie di successo. Lui però ci crede, e insieme a lui ha cominciato a crederci anche la Juve, che lo aspetta in campo il prima possibile cercando di farsi "contagiare" da quella serenità che intanto, alla Continassa, ha già fatto cambiare espressione a molti.
