San Siro sarà uno snodo cruciale, a maggior ragione prima della pausa per le Nazionali. Il prossimo filone sarà fondamentale con un fitto calendario fatto di 10 o 11 partite (a seconda dell’esito del quarto di finale di Coppa Italia contro il Sassuolo) nel giro di 6 settimane. Un mese e mezzo determinante, da affrontare con una vittoria alle spalle, quella contro il Milan. La prova del nove. In cui sfatare anche il tabù delle prime 4, sbloccarsi contro di loro, perché quest'anno la Juve non ha ancora vinto con le prime della classe, pareggiando praticamente sempre negli scontri diretti.
Juve, a San Siro caccia alla nona bellezza: rimonta Champions, Milan e sfida al tabù big
Una serie positiva che deve proseguire. La Juve da 8 gare va a punti, inanellando un risultato positivo dopo l'altro: sei vittorie e due pareggi, uno contro il Napoli e uno contro il Venezia. La rimonta Champions è partita qualche settimana fa e da allora il gruppo di Max Allegri ha recuperato punti praticamente su tutti, Inter esclusa. E arriva alla sfida di stasera a San Siro con un obiettivo importante: vincere, perché pesa come un macigno. L'incrocio con il Milan arriva all'apice di un periodo piuttosto felice fatto di 20 punti sui 24 a disposizione, sistemando prima di tutto la difesa, che ha subito 5 gol in 8 gare, quasi tutte concentrate nel pazzo 4-3 sulla Roma. E in questo periodo risultano particolarmente preziosi i punti rosicchiati alle rivali nel periodo: 3 all'Atalanta, 4 al Milan e addirittura 9 al Napoli, senza considerare i 6 su Fiorentina e Lazio e i 10 sulla Roma, scrive Tuttosport.
San Siro sarà uno snodo cruciale, a maggior ragione prima della pausa per le Nazionali. Il prossimo filone sarà fondamentale con un fitto calendario fatto di 10 o 11 partite (a seconda dell’esito del quarto di finale di Coppa Italia contro il Sassuolo) nel giro di 6 settimane. Un mese e mezzo determinante, da affrontare con una vittoria alle spalle, quella contro il Milan. La prova del nove. In cui sfatare anche il tabù delle prime 4, sbloccarsi contro di loro, perché quest'anno la Juve non ha ancora vinto con le prime della classe, pareggiando praticamente sempre negli scontri diretti.
San Siro sarà uno snodo cruciale, a maggior ragione prima della pausa per le Nazionali. Il prossimo filone sarà fondamentale con un fitto calendario fatto di 10 o 11 partite (a seconda dell’esito del quarto di finale di Coppa Italia contro il Sassuolo) nel giro di 6 settimane. Un mese e mezzo determinante, da affrontare con una vittoria alle spalle, quella contro il Milan. La prova del nove. In cui sfatare anche il tabù delle prime 4, sbloccarsi contro di loro, perché quest'anno la Juve non ha ancora vinto con le prime della classe, pareggiando praticamente sempre negli scontri diretti.