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Tommaso Giulini dopo Massimo Cellino: la storia non cambia in casa Juventus, che continua a mantenere ottimi rapporti lavorativi con la società Cagliari. Una relazione che si rafforza anno dopo anno in sede di calciomercato, con diversi affari chiusi sull’asse che collega Torino al capoluogo sardo. Oggi come allora, i bianconeri sfideranno i rossoblù con un occhio ai gioielli da accogliere in futuro all’Allianz Stadium. Dall’obiettivo a centrocampo ad un possibile ritorno in difesa, Juve e Cagliari sono pronti a stringersi di nuovo la mano.

DAL 'MITRA' IN POI - Uno dei colpi più importanti visti recentemente sull’asse Juve-Cagliari è avvenuto proprio nel mercato di gennaio. Alessandro Matri, reduce da 11 gol negli ultimi cinque mesi del 2010 in Sardegna, venne prelevato da Marotta in prestito con diritto di riscatto. Un’operazione da 18 milioni di euro complessivi che si rivelò fondamentale nella stagione successiva, con Antonio Conte sulla panchina bianconera: Matri capocannoniere della banda degli “invincibili” e primo scudetto del ciclo in bacheca. Ma anche il Cagliari ha giovato negli ultimi anni di talenti provenienti dal club campione d’Italia, tra prospetti della Primavera ed ex campioni da recuperare. E mai come in questi giorni, forse, i contatti tra la Juve e rossoblù potrebbero portare a colpi ricchi di aspettative. Aperto ad esempio il discorso per Nicolò Barella, obiettivo condiviso con l'Inter, che nonostante il rinnovo fino al 2022 continua a rappresentare un profilo molto apprezzato da Allegri. 

Barella e non solo: sfoglia nella nostra gallery il Cagliari-Juve di mercato, tra passato e futuro.