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La Juve non segna. Pochi i gol in assoluto, pochissimi quelli dei suoi attaccanti. Ecco che quindi il mercato di gennaio vedrà il club bianconero lavorare anche per arrivare a un numero 9, di ruolo e non solo di maglia come si sta rivelando l'Alvaro Morata di questa stagione. La priorità è ancora data al centrocampo e prima di tutto bisognerà vendere tanto anzi il più possibile tra tutti i giocatori ormai bocciati. Non cambiano quindi le premesse che accompagnato la campagna di rafforzamento della Juve. Ma il centravanti serve e serve sempre di più. L'obiettivo numero uno pure non cambia, resta e resterà Dusan Vlahovic. Anche se la situazione anziché semplficarsi si complica: la Fiorentina resta ancorata sulla richiesta da 75 milioni, la concorrenza si infiamma sempre più con il crescere del rendimento del centravanti serbo, aver lavorato con ampio anticipo ai fianchi degli agenti e dello stesso giocatore potrebbe non bastare. Più in generale a giugno potrebbe essere tardi, a gennaio rischia di essere troppo preso per una Juve non pronta ad andare oltre l'operazione del prestito salvo cambi di programma. Così con Vlahovic ben presente sullo sfondo, la Juve intensifica il lavoro per le alternative in vista di gennaio, cercando di stringere su tutti quei fronti che possono consentire al club bianconero di ottenere il centravanti in prestito o a fronte di un investimento ridotto. Il primo della lista? Anche qui nessuna sorpresa: è sempre Mauro Icardi...

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