SCELTA DELLA JUVE - Si tratta di una scelta autonoma della Juventus, che ha già notificato all'interessato il suo inserimento nella black list per l'acquisto di abbonamenti e biglietti a partire da questo momento. Nella speranza che, dopo questo provvedimento esemplare, simili gesti non debbano più essere segnalati nello stadio bianconero. Poco dopo è arrivata anche la conferma del DASPO: "Gli accertamenti effettuati dalla DIGOS di Torino hanno portato all’identificazione del responsabile, un cittadino italiano di 49 anni residente nel milanese. Nei confronti del tifoso è stato adottato un DASPO della durata di due anni e verrà contestata la violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo per la condotta provocatoria ed incitante alla violenza. Per la stessa condotta anche la società Juventus ha deciso di impedire al quarantanovenne l’accesso all’Allianz Stadium per un periodo di 5 anni, utilizzando il nuovo “istituto del gradimento”.
Juve, 5 anni senza Stadium per il tifoso che ha 'mimato' l'aereo di Superga
Il tifoso che ha mimato l'aereo di Superga nel corso del derby della Mole giocato sabato all'Allianz Stadium tra Juventus e Torino resterà fuori dal tempio bianconero per i prossimi cinque anni. E' questo quanto deciso dal club dopo averlo identificato grazie alle telecamere presenti allo Stadium e grazie all'intervento della Polizia.
SCELTA DELLA JUVE - Si tratta di una scelta autonoma della Juventus, che ha già notificato all'interessato il suo inserimento nella black list per l'acquisto di abbonamenti e biglietti a partire da questo momento. Nella speranza che, dopo questo provvedimento esemplare, simili gesti non debbano più essere segnalati nello stadio bianconero. Poco dopo è arrivata anche la conferma del DASPO: "Gli accertamenti effettuati dalla DIGOS di Torino hanno portato all’identificazione del responsabile, un cittadino italiano di 49 anni residente nel milanese. Nei confronti del tifoso è stato adottato un DASPO della durata di due anni e verrà contestata la violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo per la condotta provocatoria ed incitante alla violenza. Per la stessa condotta anche la società Juventus ha deciso di impedire al quarantanovenne l’accesso all’Allianz Stadium per un periodo di 5 anni, utilizzando il nuovo “istituto del gradimento”.
SCELTA DELLA JUVE - Si tratta di una scelta autonoma della Juventus, che ha già notificato all'interessato il suo inserimento nella black list per l'acquisto di abbonamenti e biglietti a partire da questo momento. Nella speranza che, dopo questo provvedimento esemplare, simili gesti non debbano più essere segnalati nello stadio bianconero. Poco dopo è arrivata anche la conferma del DASPO: "Gli accertamenti effettuati dalla DIGOS di Torino hanno portato all’identificazione del responsabile, un cittadino italiano di 49 anni residente nel milanese. Nei confronti del tifoso è stato adottato un DASPO della durata di due anni e verrà contestata la violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo per la condotta provocatoria ed incitante alla violenza. Per la stessa condotta anche la società Juventus ha deciso di impedire al quarantanovenne l’accesso all’Allianz Stadium per un periodo di 5 anni, utilizzando il nuovo “istituto del gradimento”.
