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Il 'derby' delle risposte

Domenica sera nel derby d'Italia tra Juventus ed Inter che si disputerà allo Juventus Stadium tutti si aspettano delle risposte importanti:

-i tifosi della vecchia signora che potranno finalmente collaudare l'impatto del nuovo modulo offensivo contro una grande o presunta tale.
Sarà sicuramente un buon test, soprattutto in vista della prossima ripartenza della Champions League ma come più volte ribadito anche su Juvemania, Allegri non deve arretrare da questa svolta tattica per nessun motivo.

-i tifosi dell'Internazionale che invece, dopo la fragorosa sconfitta casalinga in Coppa Italia contro la Lazio, vorranno capire se davvero Pioli ha trovato la cura ai mali di stagione neroazzurri o se la risalita in classifica si può ritenere solo casuale.

La miglior difesa è l'attacco

La partita sicuramente sarà decisa dai rispettivi reparti offensivi.
Sulla carta quello bianconero non ha eguali in Italia ma l'Inter quest'anno ha già dimostrato che se in giornata può dare fastidio a chiunque.
Nonostante l'evidente differenza in classifica non bisogna assolutamente sottovalutare l'avversario anche perché (questo i tifosi bianconeri lo sanno bene) dopo Calciopoli la partita contro l'Inter non può esser considerata una sfida come le altre perchè da allora è sempre accompagnata da un sentimento di rivalsa juventino per quanto ingiustamente subito nell'estate 2016. 
Battere i neroazzurri sempre e comunque è questa la missione (oggi non certo impossibile poi) richiesta dai tifosi juventini, per continuare a dominare in Italia. Ma non solo.
Se dovessimo scommettere un euro sulla vittoria e sul marcatore punteremmo tutto su Higuain che quest'anno ha dimostrato, soprattutto in casa, di fare sempre la differenza contro le avversarie di alta classifica.
E allora che vinca il migliore perché in fondo come amava ripetere il compianto avvocato Agnelli nella maggior parte dei casi coincide spesso con l'amata Juventus. 
E attualmente non ci sono dubbi tra chi tra le due compagini si può considerare "la migliore".
E non ci sono tavolini o Gagliardini che tengano che possano ribaltare le gerarchie in così breve tempo!