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Ritorniamo sul discorso “Made in Italy”  affrontato la settimana scorsa.
In questo momento è in corso un presunto testa a testa di mercato tra Cancelo e Darmian per il ruolo di esterno della Juventus.
Ma c’è davvero gara tra i due?
Assolutamente no.
Parliamo di due calciatori assolutamente differenti, sia per caratteristiche che per livello.
Se ragioniamo in termini di crescita e voglia di aumentare la qualità della rosa la scelta non può che ricadere sul portoghese Cancelo, ex giocatore dell’Inter.
Costa tanto, vero. Costa quasi il doppio rispetto a Darmian ma ci sarà anche un motivo no?
Darmian rientra in quella lista di giocatori alla De Sciglio che non spostano minimamente i valori di un top club ma che per duttilità, professionalità e sacrificio vengono sempre apprezzati sia dall’allenatore che dell’ambiente pur se nei fatti, a certi livelli, restano l’anello debole della squadra.
Darmian è paragonabile proprio all’attuale livello del calcio italiano, non mediocre ma nemmeno più di livello come un tempo. Un onesto mestierante con margini di crescita vicini allo zero.
Un professionista del 6 in pagella.
Uno che ai tempi di Cabrini, Maldini o Zambrotta la maglia della Nazionale l'avrebbe vista solo in tv.
Cancelo invece pur non essendo un esterno del livello mostruoso di Dani Alves è un giocatore tra i più promettenti del panorama europeo e con margini di crescita evidentissimi.
A parità di prezzo non ci sarebbe dubbio alcuno, a prescindere della volontà di ricostruire un'ossatura italiana della Juventus o meno.
La scelta tra i due evidenzierà quindi ancora una volta di più se la Juventus ragiona prima di tutto in termini di qualità o se le ragioni del portafoglio vengono prima di qualsiasi altra cosa perchè è evidente che se la scelta ricadrà sull’italiano sarà stato un ripiego per risparmiare.