DAL PAESE DI BENTANCUR - Israel è nato nel 2000 a Nueva Helvecia, cittadina di origine di un altro gioiello uruguaiano che la maglia della Juventus l’ha già conquistata: Rodrigo Bentancur. A differenza del Lolo, Franco non è però approdato in Argentina, esplodendo in uno dei club più importanti del proprio paese. Dopo le belle prestazioni con le giovanili del Nacional (e con l’Uruguay Under 20) è passato alla prima squadra, nel ruolo di terzo portiere della formazione allenata da Alexander Medina. Lasciarlo in panchina, tuttavia, diventa adesso una vera impresa. La Juventus si è mossa, identificando Israel come il rinforzo ideale per la porta della nuova squadra Under 23, che esordirà in questa stagione in Serie C.
OFFERTA E CLAUSOLA - I bianconeri, tramite l’agente Pablo Boselli, hanno già presentato un’offerta al Nacional per Israel: circa un milione e mezzo di euro, cifra superiore alla clausola rescissoria presente nel contratto del portiere ma considerata comunque non congrua dalla dirigenza del club di Montevideo. Da qui un botta e risposta che non ha però chiuso la porta al trasferimento. “Abbiamo parlato con i genitori del giocatore e mi metto anche nei loro panni”, spiega il ds Pablo Durán a Referí: “Quando può ricapitare l’occasione che la Juve venga a cercare un portiere? E’ un treno che passa una volta nella vita”. Con lo sguardo sempre puntato all'eventuale attivazione della clausola, dunque, i campioni d’Italia potrebbero chiudere l’affare con un rilancio. C’è un nuovo nome per la porta della Juve: si chiama Franco Israel.
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