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"Questo è un video chiarificatore e di scuse. Durante la finale di Supercoppa tra Inter e Juve mi sono lasciato andare in termini inappropriati, infelici, fuori luogo. Chiedo scusa alla società dell'Inter, ai tifosi, ai giocatori, all'arbitro, a tutti indistintamente per questa mia caduta di stile. L'immagine pubblica è andata in conflitto con la sfera privata. Ironia della sorte, sono sempre stato vicino all'Inter: sono stato addirittura ospite in ritiro a Bormio e insieme al presidente Moratti e all'elegantissimo Facchetti ho distribuito panini e bresaola ai tifosi dell'Inter. E sono stato onorato di essere lì in quel momento, in quel club blasonato. L'eccesso di passione ha prevalso: porgo le mie scuse". Così Gabriele Cirilli, il comico che durante la finale di Supercoppa tra Inter e Juventus aveva definito il club neroazzurro una società "di mafiosi".