commenta
Un altro anno è andato, un altro scudetto è in bacheca, altri due "zeru tituli" sono finiti invece in quelle di Inter e Milan. I rossoneri avevano sperato di poter dare un senso all'ennesima stagione disastrosa con la finale di Coppa Italia di settimana scorsa, ma come previsto sono stati distrutti dalla Juventus, che ha dato una vera e propria lezione a Bonucci e compagni.

Una serata da sogno per noi, ma da incubo per i milanisti e per uno in particolare: Gianluigi Donnarumma. Sfortunato protagonista della notte dell'Olimpico, il giovane portiere è arrivato alla fine della sua storia col Milan, come testimoniato anche dal brutto episodio con i tifosi di ieri sera, post-Atalanta. Quella di domenica prossima, con ogni probabilità sarà l'ultima partita che Donnarumma giocherà con la maglia rossonera addosso, l'addio è ormai inevitabile. La Serie A e l'Italia, però, non possono permettersi di perdere uno dei pochi, se non l'unico, talenti che sono rimasti loro e, come sempre, tocca alla Juve intervenire.

Con l'addio annunciato di Buffon, Beppe Marotta e Fabio Paratici andranno alla ricerca di un nuovo portiere da affiancare a Szczesny dalla prossima stagione. Perin, il nome più gettonato al momento, sarebbe un ottimo profilo, ma per il bene del calcio italiano i registi di questi sette anni di successi straordinari dovrebbero pensare al colpaccio, ovvero sostituire Gigi con Gigio. Sia chiaro, Donnarumma ha ancora bisogno di crescere in pace e tranquillità e, quindi, partirebbe alle spalle del polacco per poi, con il tempo, prenderne il posto. Il caso Pirlo ha fatto scuola, più recentemente la sua vendetta se l'è presa De Sciglio: disprezzati al Milan, campioni alla Juve