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Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Radio Rai, Beppe Marotta ha parlato anche del Manchester City, che presto l'Inter affronterà in finale di Champions League, con un parallelismo con la Juve. Ecco il suo commento: "Con la Juventus affrontammo l’espressione del calcio più forte, così erano allora Barcellona e Real Madrid. Il City ora è una potenza calcistica, fattura quasi 800 milioni e questo li porta ad avere un potere d’acquisto notevolissimo. Hanno i migliori giocatori d’Europa, ma questo è il bello del calcio, il fatto di partecipare a questa finale ci porta grandi motivazioni".
Infine un accenno al mercato, con il dirigente che ha citato anche due giocatori nel mirino della Juve: "Siamo nell’ambito della globalizzazione per cui monitoraggio e scouting devono essere in ambito anche europeo e mondiale. Ma ho sottolineato i valori del calcio italiano che sono di altissimo livello. Frattesi e Scalvini sono molto interessanti e ce ne sono anche altri. Ieri abbiamo assistito a una bella prestazione dell’Italia Under 20. Sono elementi seguiti da grandi club e non nascondo che abbiamo messo loro gli occhi addosso".