Il brasiliano ha difeso il suo connazionale, Alex Sandro, il cui errore ha di fatto dato il successo all'Inter: "Sono un suo ammiratore, per la sua costanza, è un professionista che cerca di stare sempre al livello più alto possibile. A volte nel calcio c'è troppa passione e poco ragionamento, ma non si può uccidere così Alex Sandro. Queste cose vanno valutate meglio, soprattutto con un giocatore come lui, che ha dato tanto. Un errore così può capitare".
Inter-Juve, parla il doppio ex Hernanes: 'Non si può uccidere Alex Sandro'
"Nessuna delle due voleva perdere, la partita era molto equilibrata, pensavo potessero andare ai rigori. Ma nel calcio vince chi ha più fiducia e sicurezza in se stessa, vive un momento migliore: è andata così. Sul campo si vedeva un equilibrio, che si è rotto solo all'ultimo", ha detto Hernanes il giorno dopo la finale di Supercoppa tra l'Inter e la Juventus, vinta dai neroazzurri.
Il brasiliano ha difeso il suo connazionale, Alex Sandro, il cui errore ha di fatto dato il successo all'Inter: "Sono un suo ammiratore, per la sua costanza, è un professionista che cerca di stare sempre al livello più alto possibile. A volte nel calcio c'è troppa passione e poco ragionamento, ma non si può uccidere così Alex Sandro. Queste cose vanno valutate meglio, soprattutto con un giocatore come lui, che ha dato tanto. Un errore così può capitare".
Il brasiliano ha difeso il suo connazionale, Alex Sandro, il cui errore ha di fatto dato il successo all'Inter: "Sono un suo ammiratore, per la sua costanza, è un professionista che cerca di stare sempre al livello più alto possibile. A volte nel calcio c'è troppa passione e poco ragionamento, ma non si può uccidere così Alex Sandro. Queste cose vanno valutate meglio, soprattutto con un giocatore come lui, che ha dato tanto. Un errore così può capitare".