DIRITTI TV - L'aspetto economico conta, eccome. E con i diritti televisivi della Champions che vengono redistribuiti tra i paesi di una stessa nazione, averne una in meno farà felici le casse societarie. Tendenzialmente, la Juventus fa spesso bottino pieno, ma andando indietro nel tempo, la Roma semifinalista nel 2018 portò a casa quasi 45 milioni in più, dopo l'eliminazione della Juventus contro il Real Madrid. Un piccolo plus che, in questo momento storico, la Juventus accetterebbe di buon grado,
SORTEGGIO - L'altro aspetto fondamentale, riguarda il sorteggio. Se non altro perché ci sarà una seconda in più che la Juventus potrà incontrare nel prossimo turno ad eliminazione diretta. Con lo spauracchio Tottenham e Real Madrid dietro l'angolo, ridurre di quel poco che basti le percentuali, resta di sicuro un vantaggio: poi, il Borussia Dortmund ha dimostrato grandi doti, ma resta anche un avversario meno temibile delle due sopracitate. Poterlo pescare al sorteggio è, se non altro, l'ennesimo segnale positivo.
EUROPA LEAGUE - Infine, tornando ai confini nazionali e alla sfida per il titolo che non è mai stata così accesa con l'Inter, la Juventus può festeggiare guardando al calendario. L'Europa League ha un turno in più, i sedicesimi, pertanto da febbraio ci sarà da giocare ogni settimana, senza la pausa di quindici giorni che separa di solito andata e ritorno in Champions. La rosa corta si è mostrato un limite dell'Inter di Conte in questo avvio di stagione, così, passato il mercato di gennaio, potrebbe essere un problema che si riproporrà per i nerazzurri. E la Juve sorride, perché, almeno sulla carta, l'eliminazione dell'Inter dalla Champions può solo che far bene.