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Antonio Conte, allenatore dell'Inter, ha parlato a Inter Tv alla vigilia della sfida con il Genoa: "Stiamo vivendo un'esperienza totalmente diversa rispetto al passato, i ritmi di gara sono differenti per il tempo e non per il periodo. Giochiamo e ci alleniamo a temperature molto alte, in modo compresso per far sì che si potesse terminare questo campionato. Un'esperienza che ci auguriamo di non dover ripetere, anche perché qualche strascico negativo ce lo porteremo nella prossima stagione". 

SUL GENOA - "Al di là dell'avversario, dobbiamo guardare in casa nostra e finire nel miglior modo possibile la nostra stagione. Abbiamo studiato il Genoa in poco tempo, c'è grande rispetto per l'avversario, Nicola è un bravissimo allenatore che si è calato benissimo in un ambiente che conosceva, ha idee e voglia di fare. Loro a gennaio hanno voluto aumentare il tasso di esperienza, stanno lottando per non retrocedere e sarà dura. Noi cercheremo di continuare a fare anche delle rotazioni inevitabili per gestire le energie, comunque con l'ambizione di ottenere i tre punti".

SULLE ROTAZIONI - "Se ci sono squalifiche e infortuni, sei obbligato a farle. Al tempo stesso, in questo finale, alternare i giocatori diventa fondamentale per dosare le forze. Anche in allenamento si vede che il ritmo si è abbassato rispetto a prima. Vale per tutte le squadre, devi essere bravo a non dare un carico fisico e mentale elevato, cercando comunque di preparare la partita tatticamente, nel minor tempo possibile e con meno fatica possibile".

SULL'EUROPA - "Il 5 agosto ci giochiamo il passaggio del turno, le nostre prossime avversarie, Napoli e Atalanta, avranno invece più tempo per preparare la Champions, per riposare e dare ai loro giocatori il giusto riposo.Noi arriviamo in corsa, finiamo tirati e giocheremo subito in Europa. Un percorso carico a livello lavorativo, fisico e mentale".