INSERIMENTI E GOL - E se dovesse rimanere, per lui potrebbe iniziare una nuova vita. Da mezz'ala. Un ruolo che il bosniaco ha già ricoperto alla Roma, dove nell'ultima stagione - iniziata con Garcia e finita con Spalletti - è andato anche in doppia cifra: inserimenti e gol, un Pjanic come bomber. Certo, non sarebbe quel centrocampista da 150 palloni toccati a partita come avrebbe voluto Sarri, ma in quel ruolo si potrebbe modellare un Rodrigo Bentancur che, anche se non caratteristiche diverse dall'ex romanista, sta dimostrando mese dopo mese di essere un tuttocampista capace di adattarsi ovunque. L'uruguaiano - 22 anni - è ancora in una fase di crescita nella quale è possibile dargli nuove disposizione tattiche. Sarri l'ha fatto e lo potrebbe rifare: Benta aveva iniziato la stagione come vice Pjanic, per poi giocare anche al suo posto in qualche occasione ma il più delle volte si è spostato mezz'ala.
DETERMINATO - Lì dove Miralem potrebbe tornare. E' stato Allegri alla Juventus a metterlo in regia per non levarlo più. E così ha fatto anche il nuovo allenatore. Il bosniaco è aperto a ogni soluzione, ha già detto che per lui non sarebbe un problema spostarsi di nuovo un po' più decentrato. Ha voglia di scendere in campo e l'ha dimostrato con i fatti: è stato il primo straniero a rientrare a Torino, il 19 aprile dal Lussemburgo, quasi un mese prima rispetto a Rabiot e Higuain (ritardo giustificato per le condizioni di salute della madre). Un messaggio chiaro per tutti, il bosniaco ha sempre continuato ad allenarsi duro per farsi trovare pronto e migliorare le ultime prestazioni negative prima dello stop del campionato. Miralem vuole tenersi stretto la Juve, il club valuta il suo futuro e Sarri pensa al nuovo (vecchio) ruolo.
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