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La notizia dell'addio dichiarato da Lionel Messi al Barcellona nello stesso giorno della permanenza di Antonio Conte all'Inter ha scatenato la fantasia di chi qui in Itaia alimenta la suggestione di un suo possibile trasferimento a Milano. Un sogno acceso dalla stessa proprietà cinese dei nerazzurri, con quella sagoma proiettata sul Duomo e la mancanza di qualsiasi smentita.

CONTI CON LA REALTÀ - Se però il trasferimento di Messi (e del padre) nel capoluogo lombardo è qualcosa di reale, nel senso che vi hanno comprato casa - come specifica oggi la Gazzetta dello Sport - per gestire meglio alcuni affari di famiglia, è altrettanto vero che i costi da sostenere per ingaggiare un fuoriclasse come l'argentino (come minimo 50 milioni di euro all'anno) rendono davvero complicato tramutare il sogno in realtà. Più "facile", se così si può dire, per un Manchester City o uno United. In particolare il primo di questi tre club, allenato da quel Pep Guardiola che è stato il miglior allenatore nella carriera di Messi. Mentre persino una società ricchissima come il Paris Saint-Germain, stando a quanto scrive L'Equipe, si è defilata...