commenta
Federico Cherubini e Tiago Pinto, nello stesso locale di Milano. Il ds della Juventus e il gm della Roma tornano a scaldare l'asse tra la capitale e Torino: sono stati avvistati lontano dai soliti luoghi delle trattative, eppure di mezzo c'è l’affare Nicolò Zaniolo. Una pista che non è mai stata abbandonata del tutto, tra alti e bassi, con la Juve che ora, stando a quanto filtra dai salotti milanesi, è di nuovo in pole position. Un accordo ancora non c’è, però alla fine un buon compromesso potrebbe rendere tutti felici. La Roma è diposta a sacrificarlo e anche Zaniolo sarebbe felice, visto che non ha mai nascosto la passione giovanile per i bianconeri. 
 
CIFRE E IDEE - La Roma parte da una valutazione di 50-60 milioni, mentre la Juventus non vorrebbe andare oltre i 40 più bonus. Un punto di incontro, però, è possibile, con delle contropartite. A Mourinho piace molto Arthur, tutt’altro che intoccabile nei piani di Massimiliano Allegri, che potrebbe diventare la chiave dell’operazione tra Juventus e Roma. Serviranno altri incontri, Milan permettendo, per arrivare alla fumata bianca per Zaniolo, spiega Tuttosport. Zaniolo convince i bianconeri sotto tutti i punti di vista: età, margini di crescita, talento e duttilità, ed è un ottimo jolly offensivo. Lui, a prescindere da Angel Di Maria. La strada è tracciata: una contropartita (Arthur o McKennie) più una parte in milioni cash, così si può fare.