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L'inchiesta Prisma si allarga fino a Genova. Come riporta l'Ansa, la Procura del capoluogo ligure sta infatti indagando sulle cessioni di tre giocatori della Sampdoria, ma anche su tutti i conti della squadra degli ultimi anni. Le presunte operazioni di mercato al centro delle indagini sarebbero quelle di Emil Audero, Daouda Peeters ed Erasmo Mulé. Il fascicolo è a modello 45, ovvero senza ipotesi di reato.

Emil Audero, come riepiloga Calcio e Finanza, fu acquistato il 29 gennaio 2019 ufficialmente per 20 milioni di euro. Il belga Daouda Peeters fu invece venduto per 4 milioni dai blucerchiati alla Juve il 30 gennaio 2019 ed Erasmo Mulè è passato dai genovesi ai bianconeri per 3.5 milioni il 31 luglio 2019: quest'ultimo la maglia della Sampdoria non l'ha mai indossata, essendo stato preso dal Trapani per 350 mila euro e subito girato alla Vecchia Signora.

Un elemento che la Guardia di Finanza - alla quale il procuratore aggiunto Francesco Pinto ha delegato le indagini dopo la trasmissione degli atti da parte della Procura di Torino - dovrà tenere in considerazione è che la Sampdoria non è una società quotata in Borsa come la Juventus, e quindi gli eventuali reati da contestare saranno in parte diversi.