CHI PUNTARE - «Fossi in top club come la Juventus o l’Inter, che in futuro dovranno puntare sempre di più su intuizioni di scouting stile Napoli e Milan, scommetterei su Antonio Nusa del Bruges. Ha 17 anni e un talento infinito, non a caso ha già segnato in Champions contro il Porto. Io ho un debole per lui dalla scorsa stagione: all’attaccante esterno norvegese dedicai la puntata del 22 ottobre della rubrica “Tuttosport a caccia di talenti”. Nusa può agire anche da trequartista. Questo ragazzo, come siamo soliti dire noi osservatori, “ha il gioco dentro”. Possiede una tecnica eccellente e nel dribbling è devastante. È un 2005 ed è già in prima squadra: il futuro è il suo».
IN DIFESA - «Dico Linus Gechter dell’Hertha Berlino. È un 2004 strutturato e nel gioco aereo fa valere tutti i suoi 190 centimetri. È tempista, pratico e sull’uomo è un vero martello. Ricorda il miglior Höwedes, l’ex Schalke 04 e Juventus campione del mondo con la Germania 2014. Ma più lo guardo e più rivedo in lui delle somiglianze con Demiral dell’Atalanta».