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La Juve prima in Champions League, almeno per i ricavi. I bianconeri non riescono a trionfare in quella coppa che i tifosi definiscono maledetta, eppure ogni anno partecipano, crescono e si impongono come protagonisti ambiziosi della maggiore competizione internazionale: negli ultimi 4 anni, la squadra di Allegri ha centrato per due volte la finale e per altre due è uscita a causa di un episodio all'ultimo secondo. E i risultati parlano chiaro, sottolineando il rendimento bianconero e una continuità con pochi eguali. Ecco i dati.

RICAVI - Sommando tutti i ricavi degli ultimi sei anni, usando per quest'ultima stagione l'approssimazione dell'affidabile Calcio e Finanza, si ottiene un totale di 462 milioni di euro, una cifra non paragonabile a quella di altri club europei, distanti almeno 60 milioni di euro. I premi Uefa - composti da market pool e rendimento - la portano in vetta, con una media di guadagni pari a 77 milioni di euro annui. Cifre record, che dipendono anche dal rendimento degli altri club italiani in Champions e che perciò sono maggiori rispetto a quelle dei vincitori. Milioni da riversare sul mercato, per far si che i bianconeri possano essere sempre al top, per arrivare anche a vincere la Champions League, unico trofeo mancante di questo lungo ciclo.

L'indagine di Calcio&Finanza stila anche una classifica europea, anno per anno, milione per milione: la trovate nella nostra gallery.