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Il messaggio è chiaro: la Juve c'è, Ronaldo non molla. Il mittente è CR7, il destinatario Antonio Conte. Sono i gol 17 e 18 di Cristiano in campionato, seguiti dal classico «Siuuu», che risollevano la Juve. Sorpasso a Lukaku tra i cannonieri di questa Serie A, nel mirino l'Inter, oggi a +8 ma con una partita in più. I nerazzurri hanno un enorme vantaggio oggi, se non altro perché giocheranno solo in campionato, ma la Juventus è nuovamente terza in classifica, ha il Milan più vicino e vuole frenare la fuga nerazzurra. Servirà continuità nei tantissimi impegni in calendario, nonostante una rosa devastata dalle assenze. 

La Juve vuole comunque tornare a volare. La compagnia? #CR7Airlines, come nell'hashtag lanciato dal portoghese sui propri social: "Good morning everyone! #cr7airlines #ILoveThisFeeling". Salta altissimo, dimostra di essere tornato in forma e firma una doppietta di testa, arrampicandosi lassù dove in pochi possono arrivare. Comanda lui, sempre lui, che pur sbaglia due gol. Un fatto inusuale. Oggi pur non facendo il centravanti, CR7 agisce e gioca da attaccante centrale, è coinvolto, il migliore quando la Juve vince, tra i peggiori quando perde. Sintomo di un giocatore che cambia sempre la squadra, anche a 36 anni. E Pirlo, che su di lui punta molto, guida la rimonta per lo scudetto: Noi l'anti Inter? Tutte quelle che stanno dietro ai nerazzurri sono le antagoniste, noi siamo una di quelle e cercheremo di lottare come sempre fino alla fine". Il messaggio è lo stesso: la Juve non molla.