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Da Madrid a Bologna, se c’è una costante sulla fascia della Juventus, questa è rappresentata dall’involuzione di Alex Sandro. A tratti irriconoscibile, sia al Wanda Metropolitano che al Dall’Ara, il terzino brasiliano è entrato in una spirale deludente proprio nel periodo decisivo della stagione. Il periodo nel quale, dalla Spagna, risuonano con maggiore insistenza le sirene del mercato.

ALEX IN CALO - Dopo la debacle di mercoledì, Alex Sandro scende in campo col freno a mano tirato anche contro i rossoblù di Mihajlovic: zero cross riusciti ed errori in serie per il numero 12 bianconero (appena il 72,2% di passaggi positivi). Avrebbe meritato un 4,5 in pagella, se non fosse stato per quel salvataggio sulla linea in occasione del tiro di Mbaye. Lo stantuffo verdeoro della prima parte di stagione sembra una figura lontana, tra i “giocatori da migliorare a livello di condizione” citati da Allegri rientra a pieno titolo Alex Sandro, che però salterà per squalifica il ritorno con l’Atlético. E allora lo sguardo resta a Madrid, a quel Real che deve fare i conti col caso Marcelo e che osserva con attenzione anche il terzino bianconero nell’ottica di un possibile scambio sulla corsia. La Juve cerca certezze a sinistra, la priorità (per l'ennesima volta) è ritrovare il "vero" Alex Sandro da qui alla fine della stagione. Poi, sarà il momento di un'altra estate sotto i riflettori per un top player che - al momento - è scomparso.