CHE PARATE! - "Szczesny è un grande portiere, è il futuro della Juventus". A dirlo è lo stesso Massimiliano Allegri, dopo che l'estremo difensore, arrivato dall'Arsenal la scorsa estate, è risultato decisivo contro i giallorossi, soprattutto in occasione della parata su un Patrik Schick lanciato a rete, che ha salvato il risultato in pieno recupero. L'inizio della sua avventura a Torino non è stato per niente facile. Soprattutto dopo i cinque gol subiti tra Spal, Benevento e Sampdoria nel giro di qualche settimana. Ogni suo errore è pesato di più nel cuore e sulla coscienza dei tifosi bianconeri, abituati ad avvicinarsi alla perfezione in ogni partita, grazie a Buffon. Poi, a partire dalla sfida di Champions League contro l'Olympiacos, ecco la svolta. Il capitano è ai box, alle prese con un infortunio muscolare, e il polacco fa il fenomeno, contro i greci prima e contro Inter, Bologna, Genoa, in Coppa Italia, e Roma poi. Nessun gol subito e la consapevolezza di meritare il futuro della porta bianconera.
SOTTO A CHI TOCCA - Se anche Buffon non dovesse recuperare a breve dall'infortunio, ora la Juventus si sente al sicuro. Szczesny ha chiuso la cassaforte e tenuto la porta inviolata in tre big match decisivi per la stagione bianconera. Atletismo, riflessi, sicurezza: tutte caratteristiche fondamentali che i bianconeri hanno riscontrato in Szczesny al momento di chiudere l'affare con i Gunners, dopo che l'estremo difensore ha giocato una stagione eccezionale proprio alla Roma l'anno scorso. I giallorossi hanno osservato Szczesny chiudere loro la porta in ogni occasione, dopo aiutato una crescita esponenziale negli anni trascorsi nella capitale. Destino beffardo, che ha messo nelle mani della Juventus un altro portiere capace di fare la differenza. L'eredità di Buffon continuerà a pesare a lungo, ma Szczesny è pronto. Il futuro è nelle sue mani.
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