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La Juve semina per il futuro. La pausa per le nazionali in questo fine marzo può portare il club bianconero a pensare, ragionare e costruire il futuro, mettere le basi da cui ripartire in vista dell'estate per un mercato che deve essere forte, attento e rivoluzionario. Il club bianconero tiene aperti più tavoli sul mercato, non ha aperto vere e proprie trattative, ma sonda i canali giusti e con qualche contatto cerca di capire i margini. Il primo nome, quello che piace e interessa più di tutti, è Nicolò Zaniolo. La rosa della stagione 2022-23 seguirà un percorso preciso: rotta sempre più risoluta sui colpi giovani, italiani, ambiziosi, pronti al salto in una big di stampo internazionale, ricorda Tuttosport.
 
PERCHE' ZANIOLO - Zaniolo sarebbe la risposta forte e immediata all’addio di Paulo Dybala, con le intenzioni dei protagonisti molto chiare. Massimiliano Allegri potrà andare verso il 4-3-3 e un giocatore come il classe ’99 dà molte soluzioni: trequartista, interno, esterno d’attacco, seconda punta. La Juve intende proseguire con fermezza lungo la strada che ha portato Federico Chiesa e Manuel Locatelli a Torino, sfruttando anche i pensieri della Roma che valuta un grande sacrificio per fare cassa in estate. E Zaniolo? A parte l’innegabile passione coltivata da bambino per i colori bianconeri, ha capito benissimo che questo potrebbe essere seriamente il momento del salto. La sfida, però, arriva anche dall'estero: in Spagna con l’Atletico Madrid interessato, ma anche in Inghilterra dove non solo il Manchester United ha sondato il terreno, ma Zaniolo sembra intenzionato a rimanere in Italia. Le cifre? L'intesa potrà definirsi a quota 40-50 milioni, con un giocatore che potrebbe rientrare nell'affare come contropartita: Weston McKennie piace da sempre ai Friedkin, texano come loro, ma la valutazione che ne fa la Juve è alta. E perciò ci sarà tanto di cui parlare. Ingaggio? Attualmente guadagna due milioni, inevitabilmente salirà, si pensa intorno ai 3/4.