commenta
La Juventus e Fabio Paratici sono al centro delle critiche per il caso dell'esame-farsa d'italiano di Luis Suarez. A prescindere dalle questioni etico-giudiziarie, la disamina di stasera di Calciomercato.com mette in evidenza una condotta non proprio irreprensibile "calcisticamente" e a livello dirigenziale da parte della società bianconera: "Il tema dello status da comunitario in casa Juve è emerso solo il 30 agosto, esattamente il giorno dopo l'ufficialità dell'ingaggio di Weston McKennie: una richiesta via sms di Fabio Paratici all'avvocato-manager di Suarez, dal sapor di scrupolo, che si è poi trasformata in un'immediata doccia gelata. Come se semplicemente prima nessuno se lo fosse chiesto. Una leggerezza incredibile, considerando gli interessi in ballo inaccettabile. Da dilettanti potrebbe pensare qualcuno, anche a ragione. La Juve aveva sostanzialmente preso Suarez senza sapere che non fosse comunitario. Sembra incredibile, ma è andata davvero così."