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Quando si forza la mano, quando si esasperano certi concetti di gioco, i limiti dei giocatori e/o delle proprie idee emergono più chiaramente. Allora l’intervento riparatore dell’allenatore dovrà essere immediato, ma risulterà anche di più facile attuazione. È quello che è successo durante Roma-Juventus, allorché Pirlo si è accorto, come tutti noi, che le cose nel primo tempo non stavano funzionando. Abbiamo raccolto e commentato i primi errori del Maestro, quelli veri e quelli presunti. Ma lo abbiamo fatto senza trascurare le giuste correzioni apportate dal tecnico nella ripresa, che in qualche modo testimoniano una presa di coscienza repentina, su cui si fonderanno probabilmente le prossime scelte di formazione. Col senno di poi, Roma-Juve è stata un ottimo test in vista della complicatissima Juve-Napoli.