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Dal sito ufficiale Juventus.com

"Il Barcellona, proprio come la Juventus, arriva alla partita di mercoledì sera a Torino dopo aver vinto la prima giornata in Champions League. Martedì scorso infatti i blaugrana hanno piegato 5-1 il Ferencvaros con le reti di Messi (rigore), Ansu Fati, Coutinho, Pedri e Dembélé. Nella stessa gara però hanno subito l’espulsione di una delle colonne più importanti, Piqué, che quindi non ci sarà contro i bianconeri.

IL RENDIMENTO NELLA LIGA
Nell’ultimo turno di campionato la squadra del neo tecnico Ronald Koeman ha però perso al Camp Nou il Clasico contro il Real Madrid per 3-1. Una partita frizzante, dove non è bastato il gol di Ansu Fati, capocannoniere fino ad ora con 5 gol. Barcellona che, sommando le reti in Liga e Champions League, ha realizzato 12 centri: gli altri marcatori sono Messi (2), Coutinho (2), Sergi Roberto, Dembélé e Pedri (1).

Nel massimo torneo spagnolo i catalani - che hanno giocato 5 partite su 7 - hanno totalizzato due vittorie, un pareggio ed una sconfitta. La partenza era stata molto forte con i successi contro Villarreal (4-0) e Celta Vigo (3-0), poi hanno un po’ frenato pareggiando con il Siviglia (1-1) e perdendo con Getafe (0-1) e appunto Real Madrid (1-3).

LA STELLA: LIONEL MESSI

Con le reti segnate in questa stagione contro Villarreal e Ferencvaros, Lionel Messi ha raggiunto quota 636 gol con la maglia del Barcellona: è di gran lunga il miglior marcatore della storia del club. A livello di presenze (737) è invece secondo, ma non è lontano dalla vetta: ancora 30 partite e raggiungerà un altro simbolo come Xavi, che ha lasciato nel 2015 a quota 767. In Champions League, il numero 10 ha siglato 116 gol, secondo solo a Cristiano Ronaldo (131). Messi è il giocatore che ha segnato più reti nella fase a gironi di qualsiasi altro nella competizione, 69 in 73 match.

L’ALLENATORE BLAUGRANA: RONALD KOEMAN

Ronald Koeman, da questa stagione, è l’allenatore del Barcellona dopo l’esperienza sulla panchina dell’Olanda. Per lui si tratta di un ritorno al Camp Nou, dato che era già stato giocatore dal 1989 al 1995. E proprio un suo calcio di punizione vincente nei tempi supplementari, il 20 maggio 1992 a Wembley contro la Sampdoria, regalò al Barça il primo dei suoi 5 trionfi in Champions League."