LE URLA DI SARRI - Alle 11 in punto inizia l'allenamento: "Un mix di emozione e rispetto, pochi cori. Soprattutto a Buffon". Poi inizia la conta dei giocatori: "Ronaldo c'è, Dybala anche". E via via tutti gli altri, non gliene sfugge uno: "Buffon, Higuain, Bernardeschi, Bonucci, Cuadrado...". E Sarri? "Pensavo di vederlo in campo solo nella parte tattica, invece c'è e si fa sentire durante le partitelle". Tanto lavoro e poche pause: "Prima una partitella con i portieri, ogni 15 tocchi un punto. Poi portieri tra i pali e 2-3 tocchi a una velocità pazzesca". Le urla dell'allenatore arrivano fino in tribuna: "Gioco veloce! Pressing! Strilla. E lo ripete in continuazione". Curiosità: "Tra una partitella e l'altra il campo viene bagnato in continuazione per facilitare la velocità dei passaggi".
SORPRESA BERNA - Antonio ha l'imbarazzo della scelta, vede campioni ovunque. Ma c'è un giocatore che cattura la sua attenzione: "Bernardeschi corre il doppio rispetto a quello che mi aspettavo". E parte il pronostico: "Domenica con il Sassuolo segna lui. O Cuadrado, un altro giocatore che dal vivo fa impressione: sembra un bambino al parco, chiama sempre la palla e si diverte. E corre come un treno!". Antonio osserva tutto e si emoziona. Questa giornata non la dimenticherà mai.
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