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Idee, proposte, intuizioni e strategie. La Juventus pianifica il mercato che verrà, in attesa di avere una data per la ripresa del campionato. Il ds Fabio Paratici sa che non sarà una sessione semplice condizionata anche dal coronavirus, le trattative saranno caratterizzate da scambi e prestiti a lungo termine, come ha spiegato lo stesso dirigente in una recente intervista a Sky Sport. Il mirino della Juve è puntato sugli attaccanti, per mettere a disposizione di Maurizio Sarri un nuovo numero 9 in attesa di trovare una sistemazione a Gonzalo Higuain.

PIPITA - La scadenza del contratto del Pipita dice 2021, ma l'idea dei bianconeri è separarsi con un anno d'anticipo per risparmiare 10 milioni netti d'ingaggio e provare a ricavare qualcosa dall'eventuale cessione. Uno o due centravanti al suo posto, in grado di sostituire Cristiano Ronaldo in caso di bisogno o giocare vicino al portoghese. Il filtro imposto nella ricerca dell'attaccante è rappresentato dai massimo 9 milioni lordi d'ingaggio per i nuovi acquisti, tetto da non superare in una fase delicata come quella che stiamo vivendo. Per questo, l'ipotesi Gabriel Jesus, già non facilissima, si fa sempre più dura nonostante un sondaggio fatto nei mesi scorsi.

USATO SICURO - Secondo Calciomercato.com, la probabilità maggiore è l'usato sicuro: un attaccante che conosce bene la Serie A come può essere Arek Milik, che potrebbe lasciare il Napoli. I nomi di Werner e Zapata non convincono fino in fondo Paratici, che però non abbandona la pista che porta a Mauro Icardi. Il cartellino del giocatore è di proprietà dell'Inter ma il Psg può riscattarlo per 70 milioni di euro, la Juve è alla finestra pronta a inserirsi per affondare il colpo. Problema ingaggio: a Parigi l'argentino percepirà uno stipendio superiore ai 10 milioni, ben oltre il tetto dei 9 fissato dalla Juve. Sarri aspetta, Paratici si muove: bianconeri in cerca di bomber.