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E’ stato il ventiduesimo brasiliano della storia bianconera, il secondo dopo Lucio a compiere il percorso che da Milano, sponda nerazzurra, porta a Torino sponda bianconera. Stiamo parlando di Anderson Hernanes de Carvalho Viana Lima, meglio noto come Hernanes, che nell’ultimo giorno del calciomercato 2015 si trasferì alla Juventus per la cifra di 11 milioni più 2 eventuali di bonus. Nelle 35 presenze accumulate in un anno e mezzo, l’attuale centrocampista dell’Hebei Fortune mise a referto 2 gol ma non rese secondo le aspettative che i tifosi riponevano in lui. Nonostante ciò, Hernanes ci ha fatto sapere di esser felice nel parlare di Juve e ha scelto la redazione de “IlBianconero.com” per parlarne:

LA MIA AVVENTURA IN CINA – “Ci ho messo un po’ ad adattarmi alla Cina, ma ora la mia avventura sta andando molto bene sia dentro che fuori dal campo. Posso ulteriormente migliorare e spero di poterci riuscire. L’obiettivo con il mio club è quello di arrivare tra i primi tre, al momento siamo un po’ attardati ma stiamo lavorando duramente per questo intento. Qui il calcio è molto giovane e ancora in via di sviluppo, ma ci sono buoni margini di crescita. A mio avviso è normale che la parte tecnica e la parte tattica non siano ancora ai livelli di quello europeo e sudamericano”.

CON CR7 NON E’ SCONTATA LA CHAMPIONS - “E’ logico che si parli solo di Cristiano Ronaldo e non degli altri acquisti. Lui e Messi sono i migliori non soltanto di oggi ma di tutti i tempi. La Juve è arrivata molto vicina a vincere la Champions League negli anni passati e con CR7 le probabilità aumentano. E’ un discorso, appunto, di probabilità, perché con il portoghese in rosa non è così scontato che tu riesca a vincere questo trofeo”.

IN CAMPIONATO UNA RIMONTA STRAORDINARIA – “I ricordi in bianconero sono molto belli, perché il sentimento legato alla vittoria sarà per sempre connesso al gruppo dei grandi giocatori che compongono la Juventus. E io posso dire di esserci stato. In campionato abbiamo fatto una rimonta importante e straordinaria, in Coppa Italia siamo riusciti a ripeterci quell’anno al termine di un bel percorso”.

VOLEVO GIOCARE DI PIU’ –Nella Juve c’erano tanti calciatori importanti, giocavo in poco e volevo trovare un’altra squadra che mi desse la possibilità di giocar di più. Noi giocatori vogliamo essere in campo il più possibile e possibilmente nel nostro ruolo perché vogliamo dimostrare di essere bravi”

ALLA JUVE VA TUTTO NELLA GIUSTA DIREZIONE - Infine abbiamo domandato ad Hernanes, con l’addio di totem come Buffon, Lichtsteiner ed Asamoah, se i suoi ex compagni come Dybala, Pjanic e Mandzukic potranno essere ancor più leader: “Nel calcio è naturale che ci sia un ciclo di rinnovamento, perché per sostituire i grandi campioni che salutano ne arrivano altri dalle grandi qualità tecniche. I giocatori rimasti hanno una grande mentalità ed è normale che assumano grandi responsabilità. Più che citare giocatori come Pjanic, Dybala e Mandzukic, io vedo che nella Juventus sta andando, come sempre, tutto verso la giusta direzione”.

Mirko Di Natale
Twitter: @_Morik92_