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Pep Guardiola parla al Festival dello Sport di Trento partendo dall'importanza del settore giovanile: "I giocatori come Puyol, Valdes e Xavi sono entrati assieme nel settore giovanile. Io sono stato fortunato perché ero giovane, ho trovato un gruppo di giocatori del settore giovanile che interpretavano il calcio nello stesso modo. Tutti insieme volevamo mangiarci il mondo e lo abbiamo fatto. E’ andato tutto bene. La forza di quella squadra è stata la costanza. Amavano giocare a calcio, il tiki-taka è un concetto che non mi piace. Sembra un concetto ludico ma non lo è, il segreto è il pressing che permetteva di mandare gli avversari dove volevamo.  succede una volta nella vita. Abbiamo avuto la fortuna di viverlo, è stato un grande piacere. Non so cosa rimarrà di questo, tra venti anni si saprà. Come un film o un libro. Se tra venti anni se ne parlerà ancora avremo lasciato qualcosa. Messi? E’ un ragazzo per bene, un animale competitivo, che aiuta gli altri attorno ad essere più competitivi. Odia perdere e gioca come quando era piccolo. Nei grandi eventi se la squadra lo accompagna lui fa la differenza. A pranzo parlavo con Carlo (Ancelotti ndr) di lui e  Ronaldo. Messi e Ronaldo hanno fatto 50 gol a stagione negli ultimi 10-12 anni, è incredibile. Barcellona e Real hanno dominato grazie a lui e Messi."