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Fabio Grosso ha preso parte alla presentazione del 38 torneo Maggioni-Righi ricevendo il premio Paolo Tomatis, mentre a David Trezeguet, anche lui presente all’evento, è stato assegnato il Premio Marcellino Borsello. Ecco le dichiarazioni del tecnico della Juventus Primavera riprese dal nostro inviato a Torino Nicola Balice.

CARRIERA - “Appena ho smesso di giocare ho preso una pausa dedicandomi ai miei figli perché lo splendido mestiere che ho fatto richiede tantissime energie. Io ha avuto la fortuna, perché credo sia una fortuna, di partire dal basso arrivando molto molto in alto. Ho avuto grandissime soddisfazioni. Sono riuscito con tanti compagni a mettere una ciliegina alla carriera con un trofeo importantissimo.”

FUTURO - “Ho avuto questa opportunità (allenare la Primavera) grazie al direttore Paratici ogni giorni cerco di far capire ai ragazzi quali qualità servono per fare un certo tipo di percorso perché credo di averne sapute utilizzare tante. Ho tantissima ambizione ma non ho fretta, ho voglia di continuare a fare quello che sto facendo, magari anche meglio ma non ho fretta di fare niente, poi si vedrà…”

SETTORI GIOVANILI – “Lavoro con i ragazzi da molti anni in una delle migliori società del mondo e per questo sarò sempre grato alla Juve. Valori e passione sono determinanti per costruire ragazzi adatti al gioco del calcio. Ci sono qualità importanti nella vita e da quelle non si può prescindere, sono orgoglioso di fare quello che sto facendo.”