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Sergei Golovin è uno di quelli che va dritto al punto, senza badare ad apparenza o a problemi circostanziali. Per lui, infatti, suo figlio Alexander è un giocatore da Juventus: e su questo non ha mai avuto dubbi. "L'unica difficoltà potrebbe essere la barriera linguistica", ha però sentenziato a Komsomolskaia Pravda, tabloid russo. In effetti, Golovin conosce bene soltanto la propria lingua: "Ma presto sarà in grado di parlare liberamente in inglese", fa sapere il papà. Del resto, lui "è uno che comprende i discorsi legati al calcio", e cioè un giocatore importante. Con i piedi, poi, parla la lingua più bella di tutti: quella dei campioni