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Quando Giampaolo sostiene che Quagliarella sia il suo Cristiano Ronaldo, non scherza mica. Né v'inganni quel mezzo sorriso compiaciuto, frutto di ricordi e di fiducia. No: lì è il tecnico che, semplicemente, lascia parlare i numeri. Pure contro il Chievo, per sbloccare la partita, ci voleva un suo gesto, una sua presa di posizione. Il tacco è il frutto della consapevolezza estrema che l'attaccante stabiese ha maturato, all'alba delle 36 candeline. Un buon vino d'annata. 

CHE NUMERI - La Juve ritroverà un centravanti dai colpi straordinari. 34° posto tra i cannonieri di tutti i tempi in Serie A, a quota 138 proprio come Enrico Chiesa. Quello con i clivensi è stato l'undicesimo gol in stagione, è terzo nella classifica dei marcatori senza aver battuto rigori. E senza penalty sarebbe a pari merito con Piatek, a più 2 da Ronaldo. Bei tempi, quelli di Torino. Sponda Juve. Lasciò a malincuore dopo tre scudetti ma anche un po' di sfortuna (ah, quel crociato!) e tanti gol pesanti. 102 gettoni, 30 sorrisi.