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Un gennaio infuocato, come non accadeva da anni. Dopo Natale a capodanno la Juve dovrà sfoltire una rosa ricca di nomi, ma anche di giocatori che da soluzioni in più si sono trasformati o si potranno trasformare in problemi. Le cessioni sono, almeno, quattro: il primo è sicuramente quello di Mario Mandzukic, che la Juve avrebbe ceduto al Manchester United già in estate e in Qatar a settembre, ma che ha sempre fatto muro, prima per giocarsi le proprie carte con Sarri poi per la destinazione non gradita. Poi, l'esclusione dalla lista Champions e la separazione. Ora il croato attende di nuovo il Manchester United, che però punta ad un'offerta ben più bassa dei 10/15 milioni estivi, e tiene le antenne puntate anche Erling Haaland. I bianconeri valutano Mandzukic 12 milioni, ma la cifra potrebbe scendere, visto che è a bilancio per circa 4. Su di lui anche Borussia Dortmund e Milan. 
 
I NOMI - Gli altri profili cedibili sono riconducibili ai nomi di Emre Can e Daniele Rugani. Nel primo caso la rottura è quasi definitiva, pesano le scelte di Sarri e i pochi minuti in campo, che il centrocampista tedesco ha sottolineato più volte nelle interviste, in unione con la volontà di cambiare questo momento. Psg, Bayern e non solo su di lui, con la Juve che vuole monetizzare al massimo da una cessione, solo a cifre importanti, e che potrebbe aprire anche a un prestito. Nel secondo, invece, è a un passo dal consumarsi. Il mercato chiama, anche a dir la verità, le pressioni maggiori sono arrivate per Merih Demiral. Nonostante ciò, Rugani è seguito da Arsenal e Milan, ma soprattutto è il nome che verrà escluso dalla lista per la seconda fase della Champions per far posto a Chiellini. E così medita l'addio. Gli ultimi in partenza sono Mattia Perin e Marko Pjaca, tra recuperi dagli infortuni e le idee in prestito.

IL GUADAGNO - La Juve incasserà i soldi delle cessioni, con variabili piuttosto ampie viste le trattative ancora in via di sviluppo, ma non solo. Il primo guadagno per i bianconeri è già calcolabile, perché la società risparmierà sugli ingaggi: soltanto da gennaio a giugno 4,18 milioni per Mandzukic, 5,58 per Emre Can, 2,3 per Perin e 2,79 per Rugani. Tutte cifre lorde, spiega Tuttosport, a cui aggiungere gli eventuali bonus, per un totale di 12-15 milioni. Solo di ingaggi.