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A volte ritornano. E Manuel Ugarte sta tornando... a far parlare di sé. Un anno fa l'uruguaiano classe 2001 con una clausola rescissoria da 60 milioni, affrontava la Juventus nei quarti di finale di Europa League, guadagnandosi il rigore dell’1-1, che però non bastò al suo Sporting per andare in semifinale dopo la sconfitta per 1-0 all’Allianz Stadium e adesso il centrocampista cresciuto con il mito di Busquets e De Bruyne indossa la maglia del Psg. Nell'ultimo periodo, però, il rapporto con Luis Enrique non è andato molto bene e così il suo nome ha ricominciato a circolare nelle telefonate di mercato ed è tornato di moda anche per i bianconeri.
 

Juventus, missione Ugarte: piace il centrocampista del Psg


Ugarte potrebbe diventare la classica occasione con cui iniziare la rivoluzione a centrocampo, visto che rientrerà Fagioli, ma il futuro di Adrien Rabiot e la permanenza di Weston McKennie sono in bilico. Così, oltre ai noti - Koopmeiners il favorito, ma in lizza ci sono anche Zubimendi, Merino e Samardzic - nei piani di Giuntoli c'è spazio per altri nomi, visto anche il ritorno alla difesa a quattro con una mediana che potrebbe diventare a due, anche per permettere a Manuel Locatelli di potersi esprimere meglio. E Ugarte può essere l’uomo giusto, abile nei dribbling , forte fisicamente, la sua specialità è recuperare palloni. Caratteristiche necessarie. Quelle che avevano stregato Luis Enrique, che però con l’esplosione di Zaire-Emery l'ha fatto accomodare in panchina: in questa stagione 19 presenze (di cui 13 in Ligue 1) e zero gol. Fatica ad avere spazio, per questo motivo il club si sta guardando intorno per trovargli una sistemazione per la prossima stagione: visti i soldi investiti una cessione appare complessa, ma potrebbe farsi strada l’ipotesi del prestito, per dare la possibilità a Ugarte di giocare e mettersi in vetrina. Contatti aperti sul fronte Juve, anche perché i rapporti tra Cristiano Giuntoli e Luis Campos sono ottimi. Probabile che Psg e Juventus ne riparlino a Champions acquisita, quando Giuntoli avrà idee più definite sui soldi che entreranno la prossima stagione e anche sugli impegni che la Juventus dovrà sostenere, chiosa la Gazzetta.