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A cinque turni dalla fine del campionato, con il quart’ultimo posto distante due punti e il quint’ultimo ben cinque, il Sassuolo cerca di centrare la salvezza, per cui comunque servirà una rimonta importante, ma inizia anche a pensare a come risolvere i molti “casi” che si troverà a gestire in caso di eventuale retrocessione in Serie B. E quello che preoccupa maggiormente è legato a Domenico Berardi, operato al tendine d’Achille destro a inizio marzo dopo l’infortunio. Ha bisogno di 9-10 mesi per tornare in campo e non sarà disponibile prima del gennaio 2025, ma ha anche uno stipendio netto di 3 milioni a stagione, che senza Serie A sarebbe difficile da mantenere. 

Così, si legge, se i neroverdi retrocederanno, Berardi potrebbe andare in prestito con diritto di riscatto o con obbligo condizionato al raggiungimento di un certo numero di presenze. Perché sulla qualità del calciatore non ci sono dubbi, ma l’infortunio è serio e Domenico ad agosto compirà 30 anni. Giuntoli ha cercato di prenderlo la scorsa estate, ma non aveva i soldi per acquistarlo, scrive la Gazzetta. Ha tanti estimatori, ma quanti saranno disposti a scommettere sul suo recupero? Prima il campo, poi il mercato, per evitare casi...