L'ex capitano del Liverpool, desideroso di lasciare la Saudi Pro League per tornare in Europa, avrebbe potuto offrire la sua esperienza per alleviare la pressione nelle settimane ad alta tensione, senza tuttavia trasformare radicalmente gli equilibri della Juventus. Sebbene in Arabia Saudita percepisca un ingaggio elevato, il suo entourage ha proposto una cifra inferiore ai 2 milioni di euro per metà stagione, con la possibilità di un'opzione per un altro anno in base a obiettivi prestabiliti.
Calciomercato Juve, il perché del no a Henderson
Dalla Continassa hanno valutato attentamente i pro e i contro dell'operazione, considerando anche il fatto che Henderson non ha mai giocato in Serie A e non conosce la lingua italiana, fattori che avrebbero potuto allungare il suo periodo di adattamento. Allegri, tuttavia, ha mostrato fiducia nei giovani talenti interni, citando giocatori come Miretti, Nicolussi Caviglia, Nonge e Cambiaso come opzioni valide nel reparto di centrocampo. L’allenatore è attratto anche da Hasa, che è una mezzala di qualità e da qualche settimana nella lista dei convocati.
La mancanza di esperienza di Henderson nel calcio italiano e la barriera linguistica sono stati considerati ostacoli significativi, insieme al potenziale rischio di un'asta sulla trattativa finale a causa dell'interesse dell'Ajax. Alla fine, la Juventus ha deciso di non procedere con l'approfondimento su Henderson, mantenendo la sua attuale configurazione di squadra.