Come si reagisce dopo degli errori arbitrali eclatanti?
«Devi essere lucido in queste situazioni perché oltre al danno rischi la beffa, prendendo giornate di squalifica. Orsato doveva dare il vantaggio e se l’azione non si fosse concretizzata doveva fischiare il rigore. La cosa che dispiace è che con il VAR e tutte le telecamere non sono stati in grado di prendere la decisione giusta, poi purtroppo Veretout sbaglia il rigore e la partita cambia totalmente».
Perché succede quasi sempre a Torino?
«Ogni partita ha una storia a parte, può succedere in tutti i campi. Una partita che viene vista da milioni di persone l’errore viene visto diversamente, se fosse stato Juventus-Udinese oggi se ne sarebbe parlato di meno. E’ un peccato che si parla solo del gol di Abraham e non della buona partita che ha giocato la squadra di Mourinho».
Cosa è mancato alla Roma?
«E’ mancata la finalizzazione, in tante situazioni è mancato il guizzo vincente. Se nel primo tempo la Roma avesse trovato il gol del pareggio sicuramente avrebbe vinto, è mancata incisività negli ultimi 16 metri e dovrà lavorare molto su questo aspetto».