LOTTA SCUDETTO - "Credo ci siano tre squadre che hanno qualcosa in più delle altre: Juve, Inter e Napoli. Poi c’è una serie di inseguitrici molto vicine fra loro per valore. Sta crescendo la Roma, la Lazio è forte, noi e il Cagliari siamo lì, possono arrivare Milan e Fiorentina. Il campionato è aperto, è presto per tracciare linee definitive. Noi siamo dove siamo da un po’, ci stiamo bene e abbiamo ancora margini di miglioramento nella capacità di proporci contro squadre forti, in particolare in attacco. Possiamo fare meglio, rischiando un po’ meno".
VAR - "Anche a bocce ferme le interpretazioni sono diverse, anche completamente diverse, e anche dopo il ricorso alle immagini tv. Questo alimenta discussioni, non so come si possa risolvere il problema. Forse con meno interferenze, ma servono certezze: quando può intervenire Var? C’è bisogno di chiarezza, soprattutto da noi visto che siamo specializzarti nel discutere sempre".
CHIAMATA DAGLI ALLENATORI - "Non sono d’accordo: io sto a 70 metri, cosa posso vedere rispetto all’arbitro che è lì a dieci metri? No, ci pensino loro a decidere".