commenta
Finora la Juventus ha condotto un mercato essenzialmente a spese zero, tra calciatori svincolati e uscite che hanno finanziato le nuove entrate: si veda l’operazione de Ligt-Bremer. Nelle ultime settimane, però, serve uno sprint in più, un intervento deciso, che dica a tutta Italia che sì, la Juventus sta tornando e vuole ricominciare a collezionare vittorie, annichilire le avversarie.
 
Galeone ha ragione, per quanto detto nell’intervista di ieri a Gazzetta: questa Juventus è incompleta e Massimiliano Allegri deve essere accontentato dalla squadra mercato della Vecchia Signora. I tifosi lo ripetono ormai da mesi: il nome giusto per tornare a dominare in Italia e fare l’exploit in Europa è solo uno, Milinkovic-Savic.
 
Paredes, Frattesi, e poi chissà chi altri. No, è il Sergente il prototipo di centrocampista che serve al tecnico toscano, il calciatore tanto desiderato per anni ma mai acquistato. Ecco, il momento è giunto, soprattutto dopo l’infortunio di Paul Pogba che chissà quando tornerà e chissà quanto sarà concentrato sul campo, in attesa che il Mondiale in Qatar cominci.
 
Difficile trattare con Lotito? Può essere, ma serve una prova di forza, mandare un messaggio. Fino a qualche anno fa, nessuna remore nell’andare a strappare i migliori calciatori delle squadre avversarie. Si riparta da qui, si regali Milinkovic-Savic ad Allegri, e allora sì che ci divertiremo, in Italia e in Europa.