Mandzukic per Higuain? E' normale che non l'abbia presa bene, una scelta tecnica per la fisicità. La partita poteva durare 120' e lui era pronto per entrare, poi Higuain è meglio come cambio di Mandzukic, che quando entra è un disastro. La partita è andata bene e ha fatto solo 15', ma non scordiamoci che ha dato la capocciata al campionato.
Scricchiolii o crescita? La Juventus deve crescere sempre, quando sono arrivato c'era la paura di non passare il primo turno di Champions. Bisogna vivere con semplicità, il calcio è semplice, bisogna solo capire i momenti, gestire stimoli e così via. Io credo che oltre che parlare di tattica e robe, bisogna far capire ai corsi che il calcio non è solo teoria, ma pratica. Io sono cresciuto con Galeone, che mi ha insegnato questo. Sembra che per giocare a calcio bisogna lanciare i missili sulla luna, è qualcosa che va fuori da chi non conosce il calcio. Ci sono quelli che spiegano calcio e quelli che parlano di calcio. Cosa c'è di incrinato in una squadra che vince per 7 stagioni? Non c'è niente. Al massimo non si arriva mai, per me nulla è impossibile, al massimo non si arriva perchè ho perso le finali di Champions. Non sento che questa Juve è vicina alla fine, io mi diverto ad allenare. Abbiamo vinto e l'anno prossimo sarà un'altra stagione da giocare e provare a vincere. Nel calcio ci sono un pacco di imprevisti, saper gestire tutto e ho un'idea molto diversa da quella di tanti. Stanco? No, sono molto lucido, al contrario di molti che fanno le domande. Io ho molta pazienza da vendere e vi aspetto tutti lì. Vado via, fanno certe domande".