commenta
La Juventus ha ufficializzato la nascita della seconda squadra nell'estate del 2018 con il chiaro intento di costruire in casa propria i talenti del futuro prima di lanciarli nell'orbita della prima squadra. Dalla stagione 2018/19, infatti, la Juventus Under 23 - poi diventataJuventus Next Gen nel 2022 - partecipa al campionato di Serie C oltre a disputare la Coppa Italia di categoria, trofeo che la formazione bianconera è già riuscita a mettere in bacheca in pochi anni di storia. La Juventus Next Gen, dunque, rappresenta il serbatoio di talenti di marca bianconera che si preparano a muovere i primi passi tra i professionisti per poi spiccare il volo tra i 'grandi'. Gli esempi più fulgidi sono quelli di Kenan Yildiz, Nicolò Fagioli, Fabio Miretti, Samuel Iling-Junior e Dean Huijsen, soltanto per citarne alcuni.

 

I fuoriquota della Juventus Next Gen: cosa dice il regolamento



Le seconde squadre devono prestare fede ad un regolamento apposito, presentato dalla FIGC quattro anni fa. Uno dei punti cardine riguarda appunto la questione relativa ai fuoriquota, ovvero quei calciatori che si possono tesserare nonostante abbiano un'età superiore ai 23 anni. Da regolamento, dunque, la Juventus Next Gen può inserire un numero massimo di 4 fuoriquota all'interno della propria rosa, che deve essere composta complessivamente da 24 giocatori.

 

Chi sono i fuoriquota della Juventus Next Gen?



Nella stagione 2023/24, la Juventus Next Gen conta 4 fuoriquota all'interno del proprio gruppo squadra, ovvero tutti calciatori nati prima del 1° gennaio 2000. Di seguito l'elenco completo:
  • Simone Guerra (attaccante, 34 anni)
  • Fabrizio Poli (difensore, 34 anni)
  • Simone Iocolano (ala sinistra, 34 anni)
  • Samuele Damiani (centrocampista, 26 anni)