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La verità è che il momento delle decisioni sconvenienti è già arrivato. Per Federico Chiesa non c'è stato neanche il tempo di metabolizzare la scelta fatta in estate, figuriamoci di capire se quell'opportunità persa si è già trasformata in rimpianto. Per ora no, e non solo perché la Fiorentina vince e convince: più semplicemente, appare ancora oggi al posto giusto, al momento giusto. Tutto finalizzato alla sua crescita. Fede però ha fretta: è un ragazzo ed è naturale. Fede però ha voglia: la Juve l'ha chiamato così forte, quest'estate, che ha rotto il primo muro della concorrenza, facendo inevitabile breccia nel suo cuore. 

RINNOVO E SCELTE - Matrimonio solo rimandato, in una linea fortemente ipotetica. In quella totalmente pratica resistono tutte le intenzioni, così come gli accordi: 5 milioni a stagione per altrettanti anni. Poi ci sarebbe l'accordo con la Fiorentina, che continua a tenere salda la presa sul ragazzo, indicativa in tal senso è l'ultima offerta di rinnovo fattagli recapitare: oltre tre milioni, contratto fino al 2024. Una proposta che l'ha piazzato davanti a un bivio, di corredo le parole del diesse Pradé: "Siamo sempre stati chiari su di lui. Il suo modo di comportarsi e quello che sta facendo ci rendono felici, ci sarà tempo e modo per parlare del contratto, non è questo il momento". No, questo è già il momento di decidere. Dentro o fuori: a metà ottobre, sa di scelta di vita.