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Il centrocampista della Juventus U19 Filippo Grosso, figlio di Fabio Grosso, interverrà ai microfoni del canale Twitch ufficiale della Juventus. Il giocatore, fresco del primo contratto da professionista, ha anche segnato la sua prima rete con la maglia della Primavera nell'ultimo match casalingo contro il Monza. Di seguito le dichiarazioni.
 

Dichiarazioni di Grosso


Emozione del gol - Bellissimo, aspettavo da tanto e quando è arrivato è stato bellissimo. Una bella soddisfazione. 

Peso della maglia - Si sente, ma sono onorato di vestirla. Devo continuare però a lavorare. 

Gol contro il Monza - Sono rimasto dietro all'azione. Ho stoppato la palla e ho calciato forte. Sono rimasto contento, non era facile perché sono dovuto tornare indietro per poter calciare meglio

Rito prepartita - Entro in campo facendo due segni della croce

Stagione - Altalenante perché ho iniziato con un infortunio. Sono rientrato contro la Fiorentina facendo assist. Ho sempre giocato e il mister mi ha sempre buttato dentro nonostante fossi un 2006, quindi un sotto età, cosa non banale. Sono felice della stagione, essendo sotto età non era facile

Pressione - Non sento la pressione, sono tranquillo quando gioco perché è quello che mi piace fare. Sono tanti anni che gioco per questa maglia, con la maglia che mi piace. Sono felice quando entro in campo, solo divertimento

Partita più bella - La gara con la Roma all'andata. Venivo dalla gara contro la Fiorentina e non vedevo l'ora di entrare. Siamo entrati io e Crapisto e abbiamo fatto una grande gara. Ero felicissimo a fine gara

Gara col Frosinone - Ci siamo allenati bene, le aspettative sono buone e la gara con il Monza è stata buona. Nelle ultime gare abbiamo giocato bene, possiamo vincere

Punti di riferimento - Il mio giocatore preferito è stato Dybala. Dei giocatori presenti mi piace Kenan Yildiz.

Ruolo - Preferisco giocare trequartista, mi piace fare il passaggio decisivo. Il mister mi dice infatti di tirare di più. Questa volta contro il Monza l'ho ascoltato e ho segnato

Rapporti squadra - Parlo molto col mister e coni miei compagni

Percorso - Ho sempre avuto la passione per il calcio, giocavo in casa con mio padre o mio nonno. Dopo feci un provino alla Juventus e mi presero. Non hai dubbi quando ti chiama la Juventus. 

Mentalità Juventus - Si percepisce in ogni gara, vogliamo sempre vincere. Può capitare perdere, ma l'obbiettivo è sempre quello di vincere

Lavoro - Quest'anno ho capito che giocando con i ragazzi più grandi è più difficile. Devi metterti a livello loro per competere

Insegnamento - La concretezza. Ero uno a cui piaceva giocare, fare finte. Lo sono di meno, preferisco ora la concretezza

Crescita e limiti - Conosco bene i miei limiti, ci lavoro da tanto. la forza è uno dei miei punti deboli, ma la sto migliorando con i preparatori. Anche il tiro in porta, un gol in stagione è pochino

Nome pesante - Non pensi al nome perché sei il figlio. Se sei consapevole dei tuoi mezzi sei tranquillo perchè la gente lo fa apposta a metterti pressioni. Devi restare tranquillo

Giocatori Juventus - Impressionato da Danilo, Vlahovic e Chiesa. Vorrei la grinta e finalizzazione di Vlahovic. Da Danilo prenderei la leadership, mentre da Chiesa la velocità e la tecnica

Allenamenti primavera/prima squadra - Intensità elevata, ma ti alleni al massimo. Se dai tutto sei felice. Ho anche segnato in un allenamento a Perin su assist di Milik

Passioni - Musica, mi piace la trap. Il mio rapper preferito è Sfera e Basta. Di solito usciamo per Torino con i miei amici, ma poco perché sono impegnato tra scuola e calcio. Con Alfo Montero esco spesso, ma anche con gli amici storici. In squadra ho legato con tutti

Studi - Faccio il liceo scientifico sportivo

Numero di maglia - Era libero il 18 e ho deciso di prenderlo. Il piccolo sogno di indossare la 10 c'è. Anche il numero 21 mi piace

Idoli - Mi piace tantissimo Cole Palmer, ma anche Pedri e De Jong. Questi sono i tre che preferisco

Stadio - Quando sono libero vado allo stadio. L'ultima gara che ho visto è stata Juventus-Milan.