Filippo Grosso al canale Twitch della Juventus: 'Non sento la pressione. Quando la Juventus ti chiama non hai dubbi'
Dichiarazioni di Grosso
Emozione del gol - Bellissimo, aspettavo da tanto e quando è arrivato è stato bellissimo. Una bella soddisfazione.
Peso della maglia - Si sente, ma sono onorato di vestirla. Devo continuare però a lavorare.
Gol contro il Monza - Sono rimasto dietro all'azione. Ho stoppato la palla e ho calciato forte. Sono rimasto contento, non era facile perché sono dovuto tornare indietro per poter calciare meglio
Rito prepartita - Entro in campo facendo due segni della croce
Stagione - Altalenante perché ho iniziato con un infortunio. Sono rientrato contro la Fiorentina facendo assist. Ho sempre giocato e il mister mi ha sempre buttato dentro nonostante fossi un 2006, quindi un sotto età, cosa non banale. Sono felice della stagione, essendo sotto età non era facile
Pressione - Non sento la pressione, sono tranquillo quando gioco perché è quello che mi piace fare. Sono tanti anni che gioco per questa maglia, con la maglia che mi piace. Sono felice quando entro in campo, solo divertimento
Partita più bella - La gara con la Roma all'andata. Venivo dalla gara contro la Fiorentina e non vedevo l'ora di entrare. Siamo entrati io e Crapisto e abbiamo fatto una grande gara. Ero felicissimo a fine gara
Gara col Frosinone - Ci siamo allenati bene, le aspettative sono buone e la gara con il Monza è stata buona. Nelle ultime gare abbiamo giocato bene, possiamo vincere
Punti di riferimento - Il mio giocatore preferito è stato Dybala. Dei giocatori presenti mi piace Kenan Yildiz.
Ruolo - Preferisco giocare trequartista, mi piace fare il passaggio decisivo. Il mister mi dice infatti di tirare di più. Questa volta contro il Monza l'ho ascoltato e ho segnato
Rapporti squadra - Parlo molto col mister e coni miei compagni
Percorso - Ho sempre avuto la passione per il calcio, giocavo in casa con mio padre o mio nonno. Dopo feci un provino alla Juventus e mi presero. Non hai dubbi quando ti chiama la Juventus.
Mentalità Juventus - Si percepisce in ogni gara, vogliamo sempre vincere. Può capitare perdere, ma l'obbiettivo è sempre quello di vincere
Lavoro - Quest'anno ho capito che giocando con i ragazzi più grandi è più difficile. Devi metterti a livello loro per competere
Insegnamento - La concretezza. Ero uno a cui piaceva giocare, fare finte. Lo sono di meno, preferisco ora la concretezza
Crescita e limiti - Conosco bene i miei limiti, ci lavoro da tanto. la forza è uno dei miei punti deboli, ma la sto migliorando con i preparatori. Anche il tiro in porta, un gol in stagione è pochino
Nome pesante - Non pensi al nome perché sei il figlio. Se sei consapevole dei tuoi mezzi sei tranquillo perchè la gente lo fa apposta a metterti pressioni. Devi restare tranquillo
Giocatori Juventus - Impressionato da Danilo, Vlahovic e Chiesa. Vorrei la grinta e finalizzazione di Vlahovic. Da Danilo prenderei la leadership, mentre da Chiesa la velocità e la tecnica
Allenamenti primavera/prima squadra - Intensità elevata, ma ti alleni al massimo. Se dai tutto sei felice. Ho anche segnato in un allenamento a Perin su assist di Milik
Passioni - Musica, mi piace la trap. Il mio rapper preferito è Sfera e Basta. Di solito usciamo per Torino con i miei amici, ma poco perché sono impegnato tra scuola e calcio. Con Alfo Montero esco spesso, ma anche con gli amici storici. In squadra ho legato con tutti
Studi - Faccio il liceo scientifico sportivo
Numero di maglia - Era libero il 18 e ho deciso di prenderlo. Il piccolo sogno di indossare la 10 c'è. Anche il numero 21 mi piace
Idoli - Mi piace tantissimo Cole Palmer, ma anche Pedri e De Jong. Questi sono i tre che preferisco
Stadio - Quando sono libero vado allo stadio. L'ultima gara che ho visto è stata Juventus-Milan.
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