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La proposta di legge elaborata dal ministero dello Sport prevede l'istituzione di una nuova agenzia, chiamata "Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria sulle società sportive professionistiche", che sarà sotto la guida di Andrea Abodi, ex presidente della Lega B e del Credito Sportivo. 

Questa agenzia avrà un'autonomia regolamentare simile a quella delle altre autorità indipendenti pubbliche. Tuttavia, questa proposta è stata vista da alcuni come un attacco all'autonomia dello sport professionistico italiano, poiché rappresenta una significativa interferenza nel modo in cui le società sportive gestiscono le proprie questioni economiche e finanziarie. Questa riforma si allinea a quanto avviene già da tempo in Spagna e sta per ripetersi anche in Gran Bretagna, ma ha generato diverse opinioni contrastanti sulla sua efficacia e necessità.