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Il direttore di Libero Vittori Feltri attacca senza mezze misure il presidente della Juventus Andrea Agnelli dopo le sue parole sull'Atalanta in Champions League: "Circa una settimana fa aveva dichiarato: è ingiusto che l’Atalanta disputi la Champions poiché non è sufficientemente blasonata, non ha una storia gloriosa, e stupidaggini del genere. Un discorso da fighetto salito ai vertici del grande club per diritto di successione, cioè senza meriti sportivi, che ha offeso la società orobica e i tifosi della Dea, consapevoli che essa non è stata ammessa alla massima competizione europea perché raccomandata, bensì in quanto ha dimostrato sempre, in particolare nell’ultimo quadriennio, di essere molto dotata, avendo raccolto sul campo, non nei salotti torinesi, risultati di alto livello".

SCUSE - "Anche dopo il trionfo dell’Atalanta ottenuto martedì sera, Agnelli non ha avuto la dignità di ammettere di essersi sbagliato e di scusarsi con i miei concittadini bergamaschi nonché con gli atleti.. Mi auguro due cose: che Agnelli si vergogni delle bischerate che gli sono uscite di bocca e che la Juventus vinca la gran coppa,magari nella finale con l’Atalanta. Sarà difficile. Non impossibile".